Nel 1985, quando Internet era ancora un orizzonte remoto, quasi fantascientifico, tre imprenditori romani — Renato Brunetti, Claudio Bianchi e Marcello Vispi — fondarono Unidata, un’azienda dedicata all’hardware computing e alla fornitura di personal computer.
Anticipando l’evoluzione tecnologica, Unidata ha accompagnato il passaggio dalla tecnologia meccanica ed elettronica analogica all’era digitale, diventando il primo Internet Service Provider italiano. Oggi, a quarant’anni dalla sua nascita, è riconosciuta come una delle imprese di riferimento nei settori delle telecomunicazioni, del cloud computing e dell’IoT.
Un’evoluzione costante guidata dalla visione
Oggi Unidata è una realtà da oltre 100 milioni di euro di fatturato, con più di 200 dipendenti e sedi operative a Roma, Milano e Bari. È uno dei principali operatori verticalmente integrati a controllo italiano nell’ambito delle TLC, del Cloud e dell’Internet of Things.
Nel corso degli anni ha sviluppato una rete in fibra ottica di oltre 7.400 km, un data center proprietario e ha recentemente avviato, attraverso la controllata Unitirreno, la posa del primo cavo sottomarino open cable italiano: un’infrastruttura di 1.030 km che collega Mazara del Vallo a Genova.
Dall’ICT all’innovazione sostenibile
Nata come fornitore di PC negli anni ’80, Unidata è diventata nel 1994 uno dei primi ISP italiani. Negli anni ha ampliato la propria offerta con servizi cloud, soluzioni di cybersecurity e tecnologie IoT orientate all’efficienza idrica e ambientale.
Nel 2023 ha acquisito il gruppo TWT, segnando il passaggio dal mercato Euronext Growth al segmento STAR di Borsa Italiana, consolidando una strategia di crescita strutturata e ambiziosa.
Unidata è oggi anche una Società Benefit, integrando nella propria missione obiettivi ambientali e sociali. “Essere una Società Benefit significa costruire valore non solo per gli azionisti, ma per l’intera collettività”, sottolinea il Presidente Renato Brunetti.
Tra i progetti distintivi:
- data center alimentati da fonti rinnovabili
- iniziative sociali, come la connessione nelle carceri per progetti educativi
- formazione diffusa sui territori in cui opera
Un riconoscimento all’eccellenza italiana
Per celebrare i suoi 40 anni, Unidata è stata selezionata tra le eccellenze italiane nella seconda edizione del volume “Storie di Successo – L’Italia dell’Ingegno e dell’Eccellenza nel Mondo”, promosso dal progetto Made in Italy e presentato dal Ministro Adolfo Urso.
Ha inoltre partecipato al Made in Italy Day 2025, contribuendo al dibattito sul ruolo dell’innovazione tecnologica nel rilancio del Paese.
Guardando al futuro: IA e tecnologia democratica
Tra le direttrici strategiche dei prossimi anni, Unidata punta su:
- lo sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale open-source
- infrastrutture cloud sempre più sicure e scalabili
- nuovi investimenti nella rete Unitirreno, che collegherà anche Olbia e Fiumicino
- un rafforzamento della presenza nei mercati corporate e nella Pubblica Amministrazione
Tutto questo all’insegna di una tecnologia libera, accessibile, sostenibile, capace di generare impatti positivi sulla vita delle persone e sull’ambiente.